Come aiutare i figli in sovrappeso o obesi. Tre consigli utili.

Cosa fare e come aiutare i figli in sovrappeso o obesi?

I genitori sono la risorsa più preziosa accanto ai figli, vengono prima di chiunque altro. I genitori possono fare molto, possono fare la differenza.

I disturbi alimentari possono essere superatiQuali, allora, i consigli su come aiutare i figli in sovrappeso o obesi?

  1. Non sottovalutare mai gli aspetti psicologici connessi al sovrappeso e all’obesità dei propri figli.
  2. Chiedersi cosa possa agitare e angosciare il proprio bambino/a o il ragazzo/a.
  3. Provare a parlare con questi di come stia e non di quanto pesi.

L’intervento dei genitori è fondamentale nell’insegnare alle nuove generazioni il rispetto e la curiosità verso le diversità, ivi compresa la diversità di taglia e di immagine corporea.
Questo consentirebbe di ridurre la discriminazione sociale avverso le persone obese, che non è appannaggio dei bambini e dei ragazzi, ma pervade anche il mondo adulto (tant’è che non è così infrequente che, ad un colloquio di lavoro, venga preferito un candidato normopeso rispetto ad un altro sovrappeso o obeso, a parità di competenze).

Stigmatizzazione del bambino obeso e sovrappeso e atti di bullismo

Aiutare i figli in sovrappeso: consigli utiliRisulta importante che i genitori non sottovalutino mai gli aspetti psicologici legati al sovrappeso e all’obesità, soprattutto in considerazione della stigmatizzazione che bambini e adolescenti in sovrappeso e obesi subiscono dal gruppo dei pari. Purtroppo questi soggetti possono andare incontro a “semplici” prese in giro fino ad atti di bullismo veri e propri, che possono influenzare grandemente il benessere psicologico fino ad avere episodi di rifiuto della scuola e isolamento sociale.
Le ricerche mostrano come le ragazze obese risultino addirittura quattro volte più a rischio di diventare vittime di aggressioni da parte dei pari rispetto ai ragazzi obesi. Tali comportamenti, che possono essere vissuti come veri e propri abusi possono indurre questi soggetti a sviluppare un disturbo alimentare.
Le ultime ricerche evidenziano addirittura come vi sia una diretta associazione fra l’aver subito un abuso nell’infanzia e lo sviluppo dell’obesità.

Genitori e figli davanti allo specchio: come aiutare i figli in sovrappeso o obesi a rapportarsi con la propria immagine

Ritengo fondamentale che i genitori possano aiutare i propri figli a interagire, a conoscere e a rispettare la propria immagine corporea promuovendo in loro un sano rapporto con l’immagine di sé non focalizzando tutto il discorso attorno al numero che la bilancia restituisce. Dietro a quel numero, c’è un mondo, un mondo interiore fatto anche di paure e fragilità (per ulteriori informazioni mi permetto di rimandare alle domande frequenti presenti sul mio libro “Obesità, sovrappeso e disturbi alimentari: una lettura psicoanalitica. Patologia dell’oralità, patologia della dipendenza, patologia del legame con l’Altro”).Consigli utili per la prevenzione dell'obesità infantile
La paura delle nuove generazioni di aumentare di peso è assolutamente legittima, data la discriminazione sociale a cui le persone obese e sovrappeso sono esposte, tanto che è proprio in questa fascia adolescenziale e preadolescenziale che incontriamo un’impennata dei casi di disturbi alimentati. La domanda che i giovani fanno di intraprendere percorsi nutrizionali o psicologici non andrebbe mai sottostimata, ma incoraggiata, purché questi si rivolgano a degli specialisti in materia e non a “dottor Google”.

La famiglia può essere una risorsa, ma non solo

La pratica clinica, unitamente a diverse ricerche scientifiche, mette in luce come alcune delle parole più pesanti sul corpo, delle derisioni e delle prese in giro sul peso e sull’immagine corporea provengano proprio da genitori, fratelli e sorelle, parenti stretti.
È necessario, pertanto, usare le parole con responsabilità e prestare attenzione quando si tocca il tema della fisicità e del sovrappeso sia in presenza, sia in assenza dei figli, perché non bisogna mai sottovalutare l’impatto che determinate, parole, affermazioni, riflessioni possono avere.

 

Se vuoi approfondire l’argomento, mi permetto di consigliarti i due testi qui sotto dove troverai una chiara e semplice introduzione a queste tematiche, tanti esempi, spiegazioni e strumenti utili per comprendere meglio queste patologie.

Guida per genitori disorientati di fronte ai disturbi alimentariObesità, sovrappeso e disturbi alimentari: una lettura psicoanalitica


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